Gastrite nervosa: sintomi, dieta e rimedi

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La gastrite nervosa è un’infiammazione dello stomaco causata principalmente dai periodi di forte stress. In queste situazioni, si ha una maggiore produzione di acidi dello stomaco e di conseguenza la parete interna di quest’organo, chiamata mucosa gastrica, si infiamma.

Esiste quindi una correlazione tra benessere mentale e fisico, per questa ragione la gastrite nervosa rientra tra le malattie psicosomatiche.

In quest’articolo tratteremo l’argomento partendo dai sintomi della gastrite nervosa (come per esempio la nausea), parleremo di cosa mangiare per ovviare a questo problema e vedremo quali sono i possibili rimedi alla gastrite nervosa.

Sintomi della gastrite nervosa

La gastrite nervosa si presenta con una serie di sintomi, primo tra tutti il bruciore di stomaco. A livello di quest’organo, in condizioni normali, esiste un equilibrio tra produzione di acidi, che servono a digerire, e quella di muco, che serve a proteggere le pareti dello stomaco. Quando tale equilibrio viene a mancare e si ha una maggiore quantità di acidi rispetto ai fattori di protezione, si avverte un forte bruciore di stomaco.

Inoltre, la gastrite nervosa si presenta con ulteriori sintomi, tra cui:

  • Nausea e talvolta anche vomito
  • Acidità di stomaco
  • Ridotto senso di appetito
  • Dispepsia, cioè cattiva digestione
  • Senso di pienezza
  • Gonfiore addominale e meteorismo
  • Malessere generale e agitazione

Questi sintomi possono comparire improvvisamente e avere una breve durata, nel caso della gastrite acuta, o comparire gradualmente e durare più a lungo, nel caso della gastrite cronica.

Cosa mangiare con la gastrite nervosa

In caso di gastrite nervosa è necessario prestare attenzione a cosa mangiare e a cosa evitare. Sarebbe bene seguire una dieta con una ridotta quantità di prodotti che stimolano il bruciore, come cibi fritti, succhi di frutta, bevande contenenti caffeina e dolci.

Vediamo allora come comportarsi a tavola:

  • Preferire piccoli pasti accompagnati da spuntini durante il giorno, anziché fare pasti abbondanti
  • Mangiare frutta come mele, pere e banane ed evitare gli agrumi
  • Consumare verdura di stagione, facendo del bene sia a noi che all’ambiente
  • Cavolo, capace di proteggere la mucosa gastrica
  • Patate, che agiscono sull’infiammazione dello stomaco
  • Carote, da consumare tal quali o in succo, poiché, grazie al loro contenuto in pectina e beta carotene, proteggono la mucosa gastrica;
  • Scegliere cereali integrali
  • Prediligere pesce, carni bianche e legumi, anziché le carni rosse. Evitare salumi e piatti pronti
  • Bere tanta acqua

Ricordiamoci che una dieta sana ed equilibrata è sempre un buon punto di partenza, non solo per la gastrite nervosa, ma anche per preservare la nostra salute in generale.

Rimedi per la gastrite nervosa

Il primo rimedio per la gastrite nervosa è la rimozione della causa. È consigliabile cercare di ridurre le situazioni stressanti, evitare di preoccuparsi eccessivamente e prendersi cura del proprio benessere psicofisico. Questo servirà ad alleggerire la nostra mente e a migliorare la situazione del nostro stomaco.

Oltre a queste accortezze, possiamo avvalerci anche di alcuni rimedi naturali per controllare la gastrite nervosa. Vediamo quali sono:

  • Altea, sotto forma di tisana, può essere d’aiuto in quanto è una pianta ricca di mucillagini, che hanno un’azione emolliente e lenitiva sul sistema digerente
  • Radice di liquirizia, che favorisce la funzionalità del sistema digerente, anche in caso di bruciore di stomaco, ma non deve essere assunta da chi soffre di pressione alta poiché ha anche un’azione ipertensiva (cioè di innalzamento della pressione)
  • Camomilla, con azione emolliente e lenitiva sul sistema digerente
  • Bicarbonato di sodio e citrati, che possono aiutare in caso di acidità gastrica
  • Vitamine del gruppo B, che favoriscono il metabolismo energetico

Per contrastare la comparsa della gastrite nervosa, meglio scegliere uno stile di vita sano, svolgere attività fisica regolarmente, praticare yoga e imparare a meditare. Infine, è possibile anche applicare delle tecniche apposite per gestire lo stress.