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Reflusso notturno: sintomi, cause e rimedi

Il reflusso notturno è un disturbo dovuto al reflusso gastroesofageo che tende ad accentuarsi durante le ore notturne da sdraiati.

Il reflusso gastrico notturno si manifesta nella maggioranza delle persone che soffrono di reflusso gastroesofageo e, anzi, questa problematica tende a peggiorare proprio nelle ore della notte.

In questo articolo analizzeremo le cause, i sintomi e vedremo cosa fare con il reflusso gastroesofageo notturno, in particolare approfondiremo l’alimentazione, alcune sane abitudini e quali possono essere i rimedi per il reflusso di notte.

Sintomi del reflusso notturno

I sintomi del reflusso gastroesofageo possono diventare più intensi nelle ore notturne o quando ci si sdraia. Infatti, la posizione supina favorisce la risalita del contenuto gastrico dello stomaco verso l’esofago e la gola, causando una serie di sintomi specifici e piuttosto fastidiosi.

I sintomi del reflusso notturno sono solitamente associati a:

Il reflusso gastroesofageo notturno può innescare anche sintomi come la tosse e gli abbassamenti di voce, che sono dovuti al contatto delle sostanze irritative acide con la gola. Inoltre, quando questo disturbo si manifesta con intensità, può interferire con il riposo e la qualità del sonno.

Cause del reflusso notturno

In generale il reflusso gastroesofageo è causato da un allentamento della valvola che separa l’esofago e lo stomaco (sfintere esofageo). Tra le prime cause del reflusso notturno sicuramente abbiamo la posizione sdraiata, perché sollecita maggiormente la tenuta dello sfintere esofageo. Infatti, quando ci corichiamo a letto, per la conformazione anatomica dello stomaco è più facile che i succhi gastrici tendano a risalire nell’esofago, verso la gola.

Oltre alla posizione supina, possono esistere anche altri fattori in grado di peggiorare la sintomatologia e che possono favorire l’insorgenza del reflusso di notte.

Vediamo quali possono essere le principali cause del reflusso gastrico notturno:

  • Alimentazione irregolare
  • Pasto serale eccessivamente abbondante e ricco di grassi
  • Stress, ansia e tensioni psicofisiche
  • Consumo di alcolici, cioccolato e bevande gassate
  • Fumo
  • Cibi piccanti e ricchi di spezie

Come possiamo notare l’alimentazione e alcuni comportamenti possono essere alla base di questa problematica.

Rimedi e terapia del reflusso notturno

Tra i rimedi del reflusso notturno possono essere presi in considerazione alcuni consigli da mettere in pratica prima di andare a dormire.

Vediamo alcuni consigli per il reflusso gastrico notturno:

  • Cenare senza abbuffarsi; l’ultimo pasto della giornata dovrebbe essere leggero e poco abbondante
  • Masticare molto e mangiare lentamente, per facilitare la digestione
  • Fare una passeggiata dopo cena per accelerare la digestione
  • Non sdraiarsi subito dopo aver mangiato ed evitare di andare a dormire prima di 2/3 ore dal pasto serale
  • Aumentare il numero di cuscini e non dormire completamente sdraiati. In alternativa provare a dormire sul fianco sinistro, per via della conformazione anatomica dello stomaco.
  • Indossare vestiti comodi, che non esercitino pressione sullo stomaco

Un’attenzione particolare è da dedicare all’alimentazione e inoltre esistono una serie di rimedi naturali che possono fornire supporto e protezione alle mucose dell’esofago che vengono a contatto con i succhi acidi provenienti dallo stomaco. La scelta degli alimenti da consumare o da evitare è un aspetto da non sottovalutare; in generale evitare cibi grassi, fritture, cioccolato, caffè alcol e cibi acidi come il pomodoro o gli agrumi. Prediligere invece cibi leggeri, cotture a vapore, verdure verdi, carni bianche, pesce o cereali integrali.

Esistono poi una serie di rimedi naturali che possono fornire supporto e protezione alle mucose dell’esofago che vengono a contatto con i succhi acidi provenienti dallo stomaco.

Tra i rimedi naturali utili in caso di reflusso ricordiamo:

  • Tisane o infusi con malva, altea e piantaggine
  • Xiloglucano, in grado di creare un film adesivo protettivo sulle pareti dell’esofago
  • Condroitin solfato, una sostanza fisiologicamente presente sulla mucosa gastrica
  • Sali di carbonato, bicarbonato o citrati che possono aiutare in caso di acidità dello stomaco.

In conclusione l’alimentazione, un corretto stile di vita e qualche accortezza possono migliorare questa condizione. Se non dovessero ottenersi risultati o se il disturbo si presenta in modo ricorrente o dura per più giorni, consultare il parere del medico o di un farmacista che sapranno individuare il giusto trattamento per il reflusso gastrico di notte.