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Vomito senza nausea

Il vomito senza nausea consiste nell’espulsione forzata del contenuto dello stomaco non preceduta dalla classica e sgradevole sensazione di disgusto.

I sintomi che precedono il vomito senza nausea sono diversi, a seconda del disturbo che ha scatenato il vomito stesso.

Quando il vomito compare senza nausea, le cause possono essere molteplici e spaziano dai problemi metabolici agli eccessi alimentari.

L’adozione di un regime alimentare restrittivo e, quando necessario, l’assunzione di farmaci per il ripristino dell’equilibrio generale dell’organismo rappresentano i principali rimedi per il vomito senza nausea.

Sintomi del vomito senza nausea

In funzione del tipo di disturbo che ha portato alla comparsa del vomito senza nausea, possono presentarsi sintomi differenti.

Quando la causa è l’acetone, un’alterazione del metabolismo che interessa soprattutto i bambini, il vomito si presenta in forma piuttosto intensa e con attacchi ripetuti ed è accompagnato da:

  • Forti dolori addominali
  • Mal di testa
  • Disidratazione
  • Alito che odora di frutta matura
  • Spossatezza, malessere generale
  • Mancanza di appetito.

Se alla base del vomito che compare senza nausea c’è un’indigestione, possono manifestarsi sintomi quali il bruciore di stomaco, dovuto all’acidità gastrica in eccesso, gonfiore e dolore addominale, pesantezza e mal di testa.

Sintomi quali mal di testa, capogiri e disorientamento, malessere generale accompagnano il vomito dovuto agli eccessi di alcol.

Cause del vomito senza nausea

Comprendere le cause del vomito senza nausea può essere meno immediato rispetto alla classica forma in cui siamo abituati a osservare questo disturbo. In genere, è la comparsa della nausea a metterci in allarme: ci spinge a rifiutare il cibo o determinate sostanze per non peggiorare la situazione. In alcune circostanze, tuttavia, anche il vomito che si manifesta senza nausea può assumere la stessa valenza: espellere ciò che può fare male. Ad esempio nel caso dell’acetone, una condizione frequente nei bambini che rende il sangue più acido del normale, il vomito consente al piccolo di espellere succhi acidi dall’organismo e di riportare il sangue ad un’acidità minore.

Il vomito senza nausea può riconoscere fra le sue cause anche l’indigestione. In questo caso, rappresenta una soluzione per liberarsi di una quantità di cibo che supera le capacità digestive dello stomaco. In alcune persone il disturbo subentra anche per difficoltà digestive di intensità moderata o dopo l’ingestione rapida di una bevanda ghiacciata.

L’assunzione eccessiva di alcol può determinare vomito sia per la sua azione irritante sulle pareti dello stomaco, sia perché per l’organismo rappresenta un “veleno”, una sostanza da eliminare.

In condizioni normali, l’alcol viene reso inoffensivo da speciali enzimi presenti nel fegato, ma quando si supera la quantità critica, il corpo può trovarsi costretto a liberarsene tramite il vomito.

Anche la gravidanza è una condizione fisiologica nella quale si può verificare vomito senza nausea, a causa del particolare equilibrio ormonale.

Più raramente, il vomito senza nausea è dovuto a cause neurologiche (traumi, infezioni), ipertensione o altre patologie.

Rimedi per il vomito senza nausea

Anche nel caso dei rimedi, le soluzioni al vomito senza nausea dipendono in larga misura dalle cause che l’hanno provocato.

Nel bambino con acetone il vomito migliora se gli viene offerta una bevanda zuccherata. I pediatri consigliano una dieta ricca di zuccheri e liquidi e priva di grassi: un infuso naturale, come ad esempio il tè o la camomilla, da assumere a piccoli sorsi. .

Le restrizioni all’alimentazione sono a maggior ragione previste nel caso di indigestione e di eccesso di alcol. Dopo l’episodio di vomito è necessario lasciare allo stomaco il tempo di ristabilirsi prima di ingerire nuovo cibo. Si raccomanda di bere acqua o bevande naturali tiepide a piccoli sorsi, per prevenire la disidratazione senza scatenare nuovamente i sintomi.

In gravidanza, per prevenire il vomito è importante:

  • Evitare di stare a stomaco vuoto
  • Evitare pasti abbondanti
  • Alzarsi dal letto lentamente la mattina, per evitare capogiri che possono innescare il vomito
  • Bere poco ma spesso.

Sia nei bambini che negli adulti si sono mostrati utili prodotti contenenti sostanze come il sodio citrato, il potassio citrato e le vitamine del gruppo B (vit. B1, B2 e B6).