Sintomi comuni e rimedi in caso di cattiva digestione nei bambini

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Quando si parla di cattiva digestione nei bambini, spesso si dimentica che anche il loro stomaco può non sopportare cibi troppo calorici o confezionati.

Questi cibi possono determinare difficoltà digestive, con tempi di digestione lenti che producono nel bambino una vera e propria cattiva digestione.

In questo articolo parleremo delle difficoltà digestive nel bambino. Proporremo dei consigli su cosa far mangiare al bambino quando non ha digerito bene. Parleremo, inoltre, di sintomi importanti come la nausea e il mal di testa che possono essere alleviati con diverse soluzioni molto efficaci.

Cause della cattiva digestione nei bambini

Le ragioni principali della digestione ritardata nei bambini includono una dieta scorretta e modelli comportamentali non adatti al corpo del bambino che si sta sviluppando:

MANGIARE VELOCEMENTE

Mangiare troppo velocemente è una cattiva abitudine condivisa da molte persone, anche giovani. I bambini mangiano velocemente perché ingordi o, più comunemente, perché non vogliono restare a tavola troppo a lungo e non vedono l’ora di tornare a giocare. Tuttavia, mangiare e masticare rapidamente può compromettere la funzione digestiva.

ALIMENTAZIONE POCO EQUILIBRATA

Spesso la distribuzione dei nutrienti nella dieta dei bambini non è corretta per i seguenti motivi.

  • Consumano troppe calorie rispetto al loro fabbisogno giornaliero.
  • Gli spuntini e altri alimenti simili sono spesso ricchi di calorie ma a basso valore nutritivo.
  • Introducono una quantità eccessiva di carboidrati ad alto indice glicemico, come gli zuccheri semplici che si trovano nelle caramelle e nei prodotti industriali.
  • Sono soliti avere troppi pasti molto elaborati, ricchi di sodio, carichi di dolcificanti, di conservanti e contenenti grassi idrogenati.
  • Eccesso di cibi zuccherati.

ECCESSI ALIMENTARI

I bambini spesso sono invitati a feste di compleanno durante le quali viene proposto loro di mangiare cibi come patatine fritte, snack salati, a cui si affiancano bignè e pasticcini, torte ripiene e dolci assortiti. Si tratta di pasti molto graditi ai bambini, che generalmente li consumano in quantità maggiori rispetto al loro reale fabbisogno assieme a bibite gassate. Ciò crea difficoltà digestive accompagnate da nausea, bruciore di stomaco e diarrea.

Sintomi della cattiva digestione nei bambini

Nei bambini i problemi digestivi si manifestano con una condizione di malessere generale che, oltre a colpire in modo specifico lo stomaco, potrebbe interessare l’intero organismo. Una digestione inadeguata nei bambini può presentare i seguenti sintomi:

  • Sensazione di pienezza addominale;
  • Flatulenza eccessiva;
  • Possibile nausea;
  • Mal di testa;
  • Mal di stomaco o bruciore di stomaco;
  • Sonnolenza anomala.

Come gestire la cattiva digestione nei bambini?

Non dobbiamo preoccuparci troppo quando i bambini digeriscono male; tuttavia, per ogni dubbio o in caso di sintomi anomali è consigliabile consultare il pediatra. In ogni caso è importante seguire qualche consiglio alimentare che risponde a una domanda ricorrente tra le mamme e i papà: cosa mangiare con la cattiva digestione?

CONSIGLI ALIMENTARI SE IL BIMBO È REDUCE DA UN’ABBUFFATA

Dopo una festa di compleanno, che spesso comporta la consumazione di cibi troppo dolci o troppo salati, vogliamo fornirvi alcuni consigli su cosa far mangiare al bambino che presenta gonfiore di stomaco o nausea.

  • Proporre una colazione digeribile a base di fette biscottate con marmellata senza zucchero, biscotti secchi e tè deteinato senza limone;
  • Offrire spuntini leggeri con pane tostato, fette biscottate e una mela;
  • Bere camomilla calda a piccoli sorsi, che può favorire la digestione;
  • Qualche fetta di finocchio cotto, crudo o a pinzimonio possono aiutare la digestione;
  • La cena deve essere leggera: petto di pollo o pesce con contorno di verdure è un’ottima scelta.

ALIMENTI LEGGERI E ABITUDINI CORRETTE

La pasta, il pane, il riso, l’avena e i cereali integrali sono certamente da preferire.

Le carni bianche (pollo, tacchino) e il pesce magro (merluzzo, orata, nasello, sogliola, trota) sono appropriati, soprattutto se cucinati con tecniche di cottura salutari come bollitura, cottura al forno e cottura a vapore.

Le verdure vanno sempre molto bene, anche sotto forma di polpette, che piacciono di più ai bambini.

Sono da evitare, aglio, cetrioli e cipolle, che possono risultare più difficili da digerire.

Attenzione a kiwi e agrumi perché sono alimenti che possono favorire il reflusso gastrico.

Limitare i pasti elaborati, come gli snack confezionati.

Se ai più piccoli piacciono i dolci, le ciambelle o una semplice torta margherita possono essere tranquillamente servite a colazione.