Brontolii alla pancia: sintomi, cause e rimedi
L’espressione brontolii alla pancia è usata comunemente per definire il gorgoglio addominale, anche detto borborigmo. Questi rumori rappresentano il risultato dell’azione della peristalsi addominale e possono essere più pronunciati in condizioni particolari, come la gravidanza.
Sintomi quali il gonfiore addominale e il meteorismo sono spesso associati ai brontolii di pancia.
Quando questi sono tanto intensi da essere udibili anche dall’esterno, le cause possono essere costituite da malattie intestinali o intolleranze alimentari.
I rimedi per i brontolii di pancia comprendono l’eliminazione dei cibi che provocano produzione di gas nell’intestino, delle gomme da masticare e delle bevande gassate.
Brontolii alla pancia: sintomi e cause
I brontolii di pancia sono accompagnati da sintomi quali gonfiore addominale e meteorismo. Quando compaiono anche mal di pancia, crampi, diarrea possono essere l’espressione di una patologia.
Di solito i brontolii alla pancia non sono udibili dall’esterno, ma solo appoggiando l’orecchio sull’addome oppure mediante l’auscultazione con strumenti medici. Quando, però, superano una certa intensità, si possono sentire chiaramente anche da fuori.
Le cause dei brontolii alla pancia sono riferibili alla peristalsi, l’insieme dei movimenti prodotti dalla muscolatura del sistema gastroenterico che permettono al cibo di scendere nel canale digerente. Il rumore, che si sente talvolta anche dall’esterno, è provocato dal movimento dei gas presenti all’interno.
Quando i brontolii nella pancia sono udibili dall’esterno, le cause possono essere:
- Intolleranze alimentari
- Celiachia
- Sindrome del colon irritabile
- Diverticolite
- Gastroenterite, anche di origine virale
- Malattie infiammatorie intestinali acute, come il morbo di Crohn o la colite ulcerosa.
Talvolta, se si verificano a stomaco vuoto, sono semplicemente dovuti alla fame. L’appetito e la vista o il pensiero di alimenti portano alla produzione di succhi gastrici ma se nello stomaco non è presente cibo. Possono manifestarsi brontolii alla pancia.
I gorgoglii possono derivare anche da situazioni di particolare stress emotivo, nelle quali vengono rilasciate sostanze nell’organismo in grado di attivare la peristalsi intestinale.
Brontolii alla pancia in gravidanza
Molte donne in gravidanza riferiscono un aumento dell’intensità e della frequenza dei brontolii alla pancia. Un fastidio che si aggiunge ai disturbi gastrici in gravidanza peculiari di questo periodo, che includono bruciore di stomaco, difficoltà digestive e reflusso gastroesofageo, nausea e vomito.
Durante i 9 mesi, la motilità intestinale è modificata dall’azione degli ormoni e dalla presenza del feto. L’effetto dovuto al bambino è tanto maggiore quanto più avanzata la sua crescita.
I cambiamenti ormonali e l’aumento di peso del feto fanno crescere la probabilità che compaiano brontolii di pancia, anche all’inizio della gravidanza.
Gli esperti ricordano che, per limitare l’inconveniente, è necessario bere acqua in quantità adeguata ed evitare di rimanere a stomaco vuoto, facendo piccoli spuntini frequenti.
Inoltre, è anche bene ridurre l’apporto di ortaggi e legumi che aumentano la presenza di gas nell’intestino, contribuendo a causare gonfiore addominale e brontolii di pancia.
Rimedi per i brontolii alla pancia
I rimedi previsti dipendono dalla causa che ha provocato i brontolii di pancia.
In generale, si consiglia di:
- Evitare di assumere bevande gassate e masticare chewing-gum
- Ridurre il consumo dei legumi e verdure come cavoli, broccoli, cipolle, patate e carciofi
- Ridurre l’apporto di frutti molto ricchi di zuccheri, come i cachi e le prugne, più soggetti a fermentazione
- Non mangiare frutta a fine pasto, a meno che non si tratti di ananas, papaya o altri frutti che stimolano la digestione
- Tenere a portata di mano alimenti secchi per un veloce spuntino, capaci di assorbire l’acidità gastrica in eccesso, come crackers o grissini
- Non prendere mai da soli caffè o tè se si è soggetti ai brontolii continui nella pancia, ma accompagnarli con qualche biscotto
- Bere acqua a sufficienza, per supportare la digestione e limitare le fermentazioni con la corretta idratazione.
Gli esperti ricordano anche di evitare pasti troppo abbondanti e di non saltare la colazione.
Fare quattro passi all’aperto dopo mangiato aiuta la digestione e favorisce la corretta peristalsi.
In caso di intolleranze alimentari, i brontolii di pancia continui passano, insieme agli altri sintomi, quando viene eliminato l’alimento responsabile.
Per attenuare i brontolii di pancia possono essere presi in considerazione anche alcuni rimedi naturali sotto consiglio del medico o del farmacista, che facilitano la digestione e migliorano la motilità gastrica. Alcuni esempi sono estratti naturali, come carciofo e finocchio, o sali, come citrati e carbonati.