Emetofobia: cos’è la paura del vomito

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L’emetofobia è la paura di vomitare o di vedere altri farlo.

Si tratta di un disturbo psicologico insolito ma non raro. Sembra meno frequente di quanto in realtà non sia perché le persone che ne sono colpite tendono a non parlarne e trovano sistemi efficaci per nascondere la loro paura.

La paura del vomito può trovare giovamento nella psicoterapia cognitivo-comportamentale. Le tecniche oggi in uso forniscono al soggetto strumenti validi per gestire il terrore irrazionale e prevenire l’isolamento sociale.

Paura del vomito

La paura del vomito, scientificamente definita emetofobia, è descritta nei testi specialistici con i seguenti aggettivi: marcata, persistente, eccessiva, irragionevole.

Per le persone che ne soffrono non si tratta di una semplice, generica paura. Esse sono terrorizzate dall’idea di poter vomitare, anche quando non ci sono condizioni che possano far pensare a questa eventualità.

Le cause non sono sempre identificabili. Spesso l’emetofobia viene scatenata da un episodio di vomito che è stato percepito o vissuto, per ragioni diverse, come traumatico.

Altre teorie spiegano la paura del vomito con il bisogno di controllare tutti gli aspetti della propria vita o con un atteggiamento di forte autocontrollo. Il vomito, per definizione incontrollabile con la volontà, è invece proprio l’espressione della perdita di controllo.

Si stima che un terzo circa delle persone con emetofobia tema sia il proprio vomito che il vomito altrui. In questi casi, i soggetti hanno paura che assistere ad episodi che coinvolgono altri possa scatenare il sintomo anche in loro.

Emetofobia: le conseguenze

Le conseguenze dell’emetofobia riguardano prevalentemente la messa in atto di comportamenti di evitamento.

La paura del vomito spinge le persone che ne soffrono a ridurre le frequentazioni sociali, fino all’isolamento. Il disturbo può presentarsi con diversi livelli di gravità, a seconda dei quali la vita sociale sarà più o meno compromessa.

La paura di vomitare spinge a adottare una serie di abitudini mirate a prevenire qualsiasi problema digestivo e a cercare posti dove nascondersi in caso sopraggiunga il vomito:

  • Masticare lentamente
  • Mangiare poco
  • Escludere dalla dieta cibi ritenuti pesanti o nocivi
  • Al ristorante, posizionarsi nei tavoli più vicini ai bagni
  • Rinunciare a occasioni di convivialità
  • Evitare viaggi per la paura di incorrere in attacchi di mal d’auto.

L’ansia scatenata dalla paura di vomitare può essere tanto intensa da provocare effettivamente la nausea. I circoli viziosi che si instaurano in questo modo diventano sempre più difficili da interrompere.

La paura del vomito può diventare una vera e propria ossessione. Non a caso, fra le conseguenze dell’emetofobia è possibile trovare anche l’abuso di farmaci antiemetici.

Come superare la paura del vomito

Solo pochi fra i soggetti con emetofobia si interessano effettivamente alla ricerca di consigli su come superare la paura del vomito. Nella maggior parte dei casi, l’attenzione è concentrata piuttosto su come non vomitare.

Le persone che vivono il timore di perdere il controllo temono che rivolgersi a un medico o sottoporsi alla psicoterapia possano allentare i propri sistemi di contenimento e causare indirettamente il vomito.

La paura del vomito è classificata come una fobia. Questi disturbi richiedono solo raramente un trattamento medico o una psicoanalisi finalizzata a comprenderne le cause, ma è sempre meglio parlarne con un medico.