Vomito nei bambini: ecco cause e rimedi pratici

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Il vomito nei bambini non deve preoccupare, può essere gestito facilmente nella maggior parte dei casi. Vediamo insieme le cause e come rimediare a questa condizione.

Perché i bambini possono manifestare nausea e vomito?

Nausea e vomito in età pediatrica non devono spaventare. Nella maggior parte dei casi, questi sintomi indicano la presenza di una infezione intestinale, di origine virale o batterica, che può provocare anche diarrea.

I disturbi possono essere fastidiosi, ma tendono a scomparire nel giro di pochi giorni. Tuttavia, se dura nel tempo, il vomito nei bambini può causare uno stato di disidratazione che va subito trattato, con l’aiuto del pediatra. Inoltre, nausea e vomito possono dipendere anche da altri fattori:

  • Malattie infiammatorie croniche intestinali;
  • Allergie e intolleranze alimentari (specialmente alle proteine del latte);
  • Alimentazione eccessiva e indigestione;
  • Reflusso gastroesofageo;
  • Cinetosi;
  • Cause psicologiche (stress emotivo, paura, richiesta di attenzioni): questa evenienza è piuttosto frequente durante l’infanzia e compare ad esempio la mattina prima di andare a scuola per scomparire poi nei periodi di vacanza;

Prima di contattare il pediatra, in caso di vomito prestiamo attenzione ad alcuni aspetti:

  • Insorgenza del vomito: quando si sono verificati gli episodi, se prima, dopo o durante i pasti o se in particolari occasioni (ad es. in seguito a viaggi o incidenti).
  • Numero di episodi: 1-2 volte al giorno (vomito lieve), 3-7 volte al giorno (vomito moderato), 8 o più volte al giorno (vomito intenso).
  • Durata del vomito: quanti giorni dura il vomito.
  • Aspetto: colore e composizione del vomito.
  • Modalità: se a getto oppure no.
  • Altri sintomi e segni concomitanti: ad esempio febbre, diarrea, dolore addominale, mal di testa, variazione di peso corporeo etc.

Vomito nei bambini: potrebbe trattarsi di indigestione

L’indigestione dipende da quantità e qualità del cibo mangiato. I bambini hanno un minore autocontrollo rispetto agli adulti, spesso faticano a riconoscere il senso di sazietà e non riescono a moderarsi.

Oppure il bambino mangia troppi cibi grassi, fritti, o alimenti ai quali non è abituato, soprattutto in un’occasione speciale come un compleanno. Se i piccoli mangiano troppo o troppo in fretta, potrebbero manifestarsi questi sintomi:

  • Mal di stomaco e malessere diffuso;
  • Pallore;
  • Vomito, che come la diarrea è un meccanismo fisiologico utile per espellere le sostanze tossiche. Meglio avere sempre vicino un catino, perché non sempre il bambino riconosce lo stimolo.
  • Diarrea, più o meno intensa;
  • A volte può comparire anche una leggera febbre.

Se il vomito non scompare in un paio di giorni, è bene rivolgersi sempre al proprio pediatra, perché potrebbe non trattarsi di una semplice indigestione.

Come gestire il vomito nei bambini?

Se il bimbo ha il vomito, ma non mostra segni particolari di sofferenza, gioca e ha appetito, può mangiare come al solito e bere con regolarità, a piccoli sorsi: acqua naturale a temperatura ambiente, tè deteinato senza limone o camomilla tiepida. Si possono dare cibi leggeri come ad esempio cracker, pane con miele, riso, pollo o tacchino ai ferri, patate e carote bollite. Sono indicati anche banana schiacciata e crema di riso cotta.

Se il bambino lamenta i sintomi che abbiamo visto poco fa, i rimedi sono pochi e semplici:

  • Dare acqua zuccherata per reintegrare i liquidi e i sali minerali persi con il vomito, bevendo molto ma a piccoli sorsi per non indurre nuovamente il vomito. Eventualmente anche una camomilla può essere utile, sempre a piccoli sorsi;
  • Seguire per un paio di giorni un’alimentazione leggera (riso, banane, pollo alla piastra, patate lesse, qualche alimento secco come cracker, pane tostato o biscotti semplici);
  • Far riposare il piccolo sul fianco sinistro, per alleggerire la pressione sullo stomaco.
  • La vitamina B6 può essere d’aiuto, poiché contrasta la sensazione di nausea.
  • Rassicuriamo il piccolo. Se vediamo che il bimbo piange o mostra sofferenza, rassicuriamolo e cerchiamo di alleggerire la situazione non mostrandoci tesi o apprensivi: è importante mantenere un clima di normalità, senza dare troppo peso al problema.

È utile cercare di prevenire questi sgradevoli episodi di vomito abituando i propri bambini a un’alimentazione varia e ben bilanciata. Facciamo in modo che distribuiscano il cibo durante la giornata, senza concentrarlo nei pasti principali. Come spuntino o merenda, frutta e yogurt sono sempre indicati.