Pesantezza di stomaco dopo mangiato, quali cause? Ecco come agire

Ci capita mai di sentire come un mattone sullo stomaco? La pesantezza di stomaco dopo mangiato è una condizione piuttosto diffusa. Scopriamo insieme quali sono le cause e come migliorare la situazione con alcuni accorgimenti alimentari e comportamentali.
Quali sono le cause della pesantezza di stomaco dopo mangiato?
La pesantezza di stomaco occasionale, spesso legata a un pasto abbondante o frettoloso, non richiede indagini mediche specifiche, ma può essere trattata con le giuste scelte alimentari e alcuni accorgimenti pratici.
La pesantezza allo stomaco dipende generalmente da difficoltà digestive. Questa condizione insorge soprattutto dopo pasti troppo abbondanti, troppo veloci o a causa di uno stile di vita poco sano.
La cattiva digestione, altrimenti nota come dispepsia, è infatti causata da un insieme di fattori, episodici o persistenti, che possono alterare la corretta digestione e l’equilibrio gastrico. I sintomi tipici di una cattiva digestione sono spesso avvertiti nella parte superiore dell’addome e sono indice di disordini del tubo digerente.
Diversamente, se i disturbi si presentano spesso, anche dopo pasti moderati, può essere opportuno consultare il proprio medico per accertamenti mirati. Ecco cosa potremmo scoprire:
- Allergie verso alcuni alimenti;
- Intolleranze alimentari;
- Sindrome del colon irritabile;
- Malattie infiammatorie intestinali.
Se la pesantezza di stomaco è accompagnata da reflusso gastrico, dolore e bruciore di stomaco, ecco quali potrebbero essere le cause:
- Gastrite;
- Ernia iatale;
- Ulcera gastrica.
In questo caso è necessario far riferimento al medico di base che provvederà a prescriverci ulteriori indagini cliniche e una visita presso uno specialista.
Inoltre, pesantezza di stomaco dopo mangiato e difficoltà digestive sono disturbi tipici del secondo trimestre di gravidanza: il processo digestivo potrebbe infatti essere rallentato per effetto ormonale, ma non solo. La sensazione di pienezza è determinata dall’aumento del volume dell’utero che provoca una compressione sullo stomaco, spesso associata a iperacidità.
Come alleggerire la pesantezza di stomaco dopo mangiato?
Per sentirci meno pesanti dopo i pasti, sarà importante mangiare leggero e inserire nella dieta alimenti amici del benessere gastrico. Ecco alcuni cibi consigliati:
- Pollame, tacchino, pesce magro come ad esempio merluzzo, sogliola, orata. Preferiamo cotture leggere al forno, a lesso, al vapore o al cartoccio.
- Banane, mele, pere, anche ridotte in purea.
- Yogurt magro.
- Avena e cereali integrali.
- Carciofo, preferibilmente lessato. È un alimento indicato in caso di problematiche gastriche, grazie alla sua azione positiva sulle funzioni digestive ed epatiche.
- Finocchio, sia crudo sia lessato. È un alimento valido in caso di gonfiore e pesantezza di stomaco, per via delle sue proprietà riduttive del gonfiore gastrointestinale. Insieme, gli estratti di carciofo e finocchio contribuiscono alla corretta funzione digestiva e all’eliminazione dei gas.
Inoltre, ecco altri accorgimenti da seguire:
- Evitare cibi fritti, elaborati e preferire cibi facilmente digeribili come cereali, verdura, frutta, carni bianche e pesce preparati con modalità di cottura leggere: ai ferri, al vapore, al forno.
- Usare condimenti sani come olio extra-vergine di oliva a crudo, da preferire al burro.
- Limitare spezie piccanti e preferire erbe aromatiche come timo, rosmarino, basilico, salvia, alloro che insaporiscono le pietanze senza appesantirle.
- Non associare, nello stesso pasto, proteine diverse, che rendono più complessa la digestione. Al contrario, scegliamo una fonte proteica tra carne, pesce, uova o legumi.
- Evitare bevande ghiacciate, gassate, zuccherine e moderare le quantità di vino. Beviamo invece acqua naturale a temperatura ambiente o fresca.
- Limitare il consumo di caffè.
- Non coricarsi subito dopo un pasto, ma attendere circa tre ore per assecondare la digestione.
Alcuni rimedi casalinghi per alleggerire lo stomaco
Per alleviare e prevenire la pesantezza di stomaco dopo mangiato, ecco alcuni rimedi naturali:
TISANE DIGESTIVE
Possono essere a base di alloro, anice, menta, malva. Possiamo berle tiepide per un effetto benefico sul nostro stomaco.
BORSA DELL’ACQUA CALDA
Se la situazione di pesantezza e disagio non ci molla, proviamo ad applicare la borsa dell’acqua calda sullo stomaco, per favorire il rilassamento della muscolatura liscia.
ZENZERO
Con moderazione, possiamo masticarne piccoli pezzi dopo i pasti. Lo zenzero contribuisce a combattere la cattiva digestione e la pesantezza di stomaco. Contrasta la nausea (anche gravidica) che può seguire un pranzo eccessivo. Questa radice possiede inoltre proprietà gastro-protettive che la rendono adatta a combattere il mal di stomaco.
LIQUIRIZIA
Consumata in piccole quantità, è indicata per contrastare le gastriti nervose, gli spasmi addominali e i crampi, grazie alle sue proprietà antispastiche. Il suo estratto ha inoltre proprietà antibatteriche e antinfiammatorie.
CAMOMILLA
Quando la pesantezza di stomaco si associa a mal di stomaco da stress, si può far uso della camomilla. Essa svolge un’azione lenitiva sulla mucosa gastrica e ha anche un effetto calmante a livello psico-fisico.