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Tipi di nausea

La nausea è un sintomo molto comune, che può dipendere da tanti fattori: cambiamenti ormonali, gravidanza, problematiche attinenti ai centri dell’equilibrio dell’orecchio, disturbi che interessano il sistema nervoso.

Può dipendere da patologie che riguardano gli organi addominali e che hanno a che fare con l’apparato digerente quali reflusso gastroesofageo, difficoltà digestive, acidità e bruciori di stomaco.

Può essere un effetto collaterale dovuto all’uso continuo di alcuni farmaci, può essere causata dall’abuso di alcol e da alcuni trattamenti medici invasivi. Oppure può essere causata da virus influenzali.

Se i sintomi sono importanti e costanti è meglio rivolgersi al medico, ma se si tratta di nausee saltuarie e passeggere, possiamo cercare di capire da cosa dipendono e come gestirle.
Vediamo in dettaglio alcuni tipi di nausee.

Nausea dopo mangiato

Quando arriva è come un campanello d’allarme e ci avvisa che qualcosa non funziona. Si manifesta con un senso di disgusto verso il cibo che dallo stomaco arriva fino in gola, un senso di malessere che spesso precede il vomito.
Potrebbe essere causata o esasperata da ansia e stress

Potrebbe essere la conseguenza di un’alimentazione sbagliata e potrebbe insorgere quando:

  • mangiamo troppo: la classica abbuffata
  • ci alimentiamo con cibi ’pesanti’: troppo grassi, acidi e raffinati.
  • mangiamo in modo molto frettoloso e quindi insieme al cibo ingeriamo aria.

La nausea potrebbe accompagnarsi a gonfiore addominale, eruttazioni, flatulenza e a difficoltà digestive. Potrebbe manifestarsi anche insieme a pesantezza, bruciore e acidità di stomaco

Come contrastare la nausea dopo mangiato

Se la nausea insorge dopo mangiato la si può combattere con soluzioni che facilitano la digestione e contrastano l’acidità dei succhi gastrici e il bruciore di stomaco:

  • Uno dei metodi casalinghi tra i più noti? Un cucchiaio di bicarbonato di sodio in un bicchiere d’acqua.
  • Lo zenzero rimane una delle ancore di salvezza per la nausea. Svolge un’azione benefica sulla mucosa gastrica e diminuisce il rischio di reflusso e di bruciore di stomaco. Mettete 4-5 fettine di zenzero in una tazza di acqua calda, lasciate riposare per qualche minuto e poi sorseggiate cinque minuti dopo i pasti, oppure masticate dei pezzetti di zenzero fresco.
  • Anche il cumino può essere un buon alleato per combattere la nausea. Potete masticare qualche seme, che contiene olii calmanti e digestivi.

Rivedete le vostre abitudini alimentari. A questo proposito è utile tenere a mente un breve, ma essenziale vademecum:

  • tenersi leggeri nei pasti, soprattutto quelli serali
  • mangiare tre ore prima di andare a dormire
  • evitare cibi troppo grassi, fritti e difficilmente digeribili
  • non bere alcolici
  • non fumare

Rimedi medicinali

Per contrastare il sintomo della nausea può essere d’aiuto un medicinale da banco come Biochetasi Granulato Effervescente che è a base di citrati e vitamine e favorisce un veloce ritorno al benessere dello stomaco. È consigliabile anche perché è particolarmente rapido nella risoluzione del disturbo e per l’effetto sinergico dei suoi componenti che, oltre a placare la nausea, intervengono in caso di vomito e spengono acidità e bruciore di stomaco.

Nausea mattutina

Quando si avverte un senso di nausea appena svegli accompagnato da un senso generale di malessere si può pensare a diverse cause:

  • Può essere causato da cattive abitudini alimentari o
  • Può essere un sintomo collegato alla sindrome mestruale
  • Potrebbe essere causato dall’inizio di una gravidanza
  • Potrebbe essere dovuto a disturbi gastrointestinali specifici
  • A pressione bassa
  • Emicrania
  • Artrosi cervicale
  • Carenza di ferro
  • Stanchezza-

Nausea continua

Può essere legata a fattori patologici e a disturbi cronicizzati.

Potrebbe essere il sintomo di disturbi dell’apparato digerente come:

  • reflusso gastroesofageo, con acidità e bruciore di stomaco, tosse, respiro affannoso, cattiva digestione
  • ernia iatale
  • gastrite
  • ulcera peptica
  • gastroenterite
  • esofagite

Potrebbe essere il sintomo intolleranze e allergie alimentari.

In tutti questi casi conviene recarsi dal medico per fare un’anamnesi del disturbo e capire anche attraverso esami specifici la causa della nausea.

Nausea notturna

Si possono accusare i tipici sintomi della nausea anche di notte. Tenendo presente che a scatenarla può essere una delle tante cause che abbiamo già discusso, possiamo altresì affermare che uno dei suoi fattori scatenanti può essere legato a cause di origine nervosa.

Andare a dormire con mille pensieri legati al lavoro o ad altri ambiti che destano preoccupazione genera ansia che oltre ad agitare il sonno irrigidisce il corpo creando delle contrazioni addominali che a loro volta possono scatenare la nausea.

Cervicale

Spesso la nausea può essere il risultato di contratture o di dolori cervicali. Può essere causata dalla compressione del nervo vago che è uno dei nervi più lunghi del corpo e quando viene compresso dalla muscolatura si infiamma e può provocare nausea e giramenti di testa.
In questo caso è importante intervenire sulla contrattura muscolare attraverso massaggi, ginnastica ed erbe officinali.

Rimedi naturali

Se la nausea si manifesta come un disturbo temporaneo si possono adottare degli accorgimenti per combatterla.

Aromaterapia: l’utilizzo di oli essenziali alla lavanda e alla menta piperita contrasta la nausea. L’olio può essere massaggiato direttamente su polsi e può essere anche applicato sul viso.

La digitopressione è utile per alleviare molti tipi di nausea tra cui quella notturna. Consiste nell’esercitare pressione sul polso in un punto noto come PC6. Come fare? Rivolgendo il palmo della mano verso l’alto e appoggiando, nel punto di attaccatura tra mano e polso, l’indice, il medio e l’anulare dell’altra mano, facendo un po’ di pressione e un leggero massaggio con l’indice.
È esattamente il principio con cui agiscono i braccialetti anti-nausea che svolgono una prolungata pressione del punto PC6. Acquistabili in farmacia, sono costituiti da una fascia elastica e da una sfera che viene appunto posizionata in modo da esercitare una pressione costante.

Bere molta acqua. idratare bene il corpo è una di quelle regole base da tenere sempre presenti per restare in buona salute, tanto più se si è in presenza di nausea che viene alleviata da una buona idratazione.

La menta piperita è uno dei rimedi naturali contro la nausea. L’olio essenziale può essere assunto per bocca mettendo due gocce su un cucchiaio di zucchero o olio. In alternativa si possono mettere un paio di gocce direttamente su entrambi i polsi, esercitando una leggera pressione.

Le proprietà dello zenzero per alleviare nausea e vomito sono note. Lo si può usare in tanti modi: sotto forma di tisana o di decotto. Si può utilizzare la radice fresca che a fettine o grattugiata si fa bollire in acqua per una decina di minuti; per ogni tazza di acqua si possono usare due o tre fettine di zenzero sbucciato e per aumentare l’effetto digestivo si può aggiungere anche del succo di limone.
Lo si può usare grattugiato su molti primi e secondi piatti, dove, grazie al suo gusto dall’effetto piccante, può sostituire il pepe.

Una buona tisana a base di radici di liquirizia, ricca di saponine gastro protettive e di flavonoidi ad azione digestiva, contrasta lo stress e aiuta a risolvere la nausea. Versate un cucchiaino di radici di liquirizia in un pentolino d’acqua e portate ad ebollizione per 7/8 minuti. Lasciate riposare per qualche minuto, filtrate e bevete, sorseggiando.